SPY X FAMILY

SPY X FAMILY. (2022) (serie d'animazione) Regia di: Kazuhiro Furuhashi Sceneggiatura di: Daishiro Tanimura, Honoka Kato, Rino Yamazaki, Tomomi Kawaguchi Progetto originale di: Tatsuya Endo Prodotto da: Maasa Murakami, Masaya Saito, Mirai Yamauchi, Takako Yamamori, Tetsuya Nakatake, Yuichi Fukushima Produzione: SPYxFAMILY Production Committee, TOHO animation Animazioni: CloverWorks, Wit Studio Edizione Italiana: Crunchyroll Episodi: 37 da 24' - 2 stagioni USCITA ITALIANA: 15 OTTOBRE 2022 La storia concepita e scritta da Tatsuya Endo e pubblicata da Shueisha diventa un anime seriale grazie agli studios CloverWorks e Wit Studio, in un adattamento che ricalca stili e animazioni di celebri anime di qualche decennio fa. Ambientata in un luogo di fantasia dove due nazioni, Westalis e Ostania, sono da sempre in guerra tra loro, protagonista è una spia conosciuta con il nome in codice di Twilight, esperto in travestimenti a cui viene data l'importantissima missione di scoprire e sventare le macchinazioni di Donovan Desmond, leader del partito militarista della nazione di Ostania. Per fare ciò però deve costruirsi una famiglia modello in pochi giorni e riuscire a far inserire la figlia all'interno di un prestigioso college per entrare nelle grazie del figlio del leader e, di conseguenza, ad essere introdotto nella sua famiglia. La spia adotta dunque un'orfana di nome Anya e sposa una semplice dipendente statale incontrata in un negozio. Ma i segreti in famiglia sono numerosi: dalla capacità di leggere la mente della piccola Anya alla giovane moglie Yor che di nascosto è uno spietato sicario. Le premesse del progetto sono molto intriganti e, grazie ad un'attenta produzione, il tutto è diretto ad un ampio pubblico, anche se inizialmente inserito tra le opere shonen (principalmente dirette ad un pubblico maschile). La spy-story infatti miscela azione ad elementi comici e anche di fantasia; un buon compromesso come risultato, che fa il paio con uno stile visivo molto pulito e l'eleganza tipica delle atmosfere di metà secolo scorso. La mimica caricaturale adottata nei momenti più comici così come lo stile impostato nelle azioni, ricorda (omaggia) molto alcune serie dei decenni passati che trattavano gli stessi argomenti. La storia, che ruota intorno a tre soli personaggi intorno a cui orbitano un numero esiguo di comprimari, inizia con tutti i migliori auspici e alte aspettative, ma va gradualmente a scemare senza mai riprendersi totalmente. Infatti la missione principale che da vita alla famiglia fittizia va molto a rilento tanto da far aggiungere agli autori alcune missioni più brevi per migliorare il ritmo della serie. Da queste premesse velocemente si intuisce che la storia principale è lontano dal vedere la fine. Inoltre la prima stagione non è neanche breve, visto che conta 25 episodi. Oltre l'ottima caratterizzazione dei personaggi, soprattutto della più piccola che sembra servire da collante tra i due pseudo-genitori (grazie alle sue doti di telepata), dopo i fuochi d'artificio dei primi episodi la situazione sembra ristagnare concentrandosi principalmente sulle azioni della piccola. La seconda parte della prima stagione apporta molto poco alla storia. Si sente infatti l'esigenza di vedere maggiormente i due adulti protagonisti in azione, così come uno sviluppo generale delle loro interazioni (e dei loro segreti) e la loro evoluzione, vero fulcro di tutta la produzione. Vedremo se le future produzioni riusciranno a rialzare il tutto. La parte visiva infine è molto ben fatta, con ottime animazioni e mimiche che ben contribuiscono al progetto e buone scelte musicali. . Fine dell'articolo.